Bei tempi quando l'unica moto senza marce era il Ciao....
Le moto con il cambio a pedale hanno la frizione sulla leva sinistra del manubrio.
L'accensione:
alcune consentono di premere il bottone di accensione anche con la marcia inserita e la frizione tirata, ma in linea generale è meglio prima mettere a folle e tenere il piede destro sul freno (a volte il cambio a pedale è a sinistra ed il freno a destra) e poi premere il bottone di avvio.
Se siamo negli anni 80' molte moto avevano la leva dell'accensione (a pedale) allora mettere a folle era obbligatorio.
Partenza:
A frizione tirata mettere la prima (nelle moto da strada premendo con il piede il pedalino del cambio in giù) poi lasciare delicatamente la frizione (altrimenti parte l'impennata)
In corsa:
Le altre marce si mettono spostando il pedalino del cambio nella direzione opposta alla prima. Ovvero se la prima è in giù tutte le altre sono in su e viceversa.
Fermarsi:
scalare le marce frenando sia con il freno anteriore (leva destra sul manubrio) che con il freno posteriore (pedalino destro se il cabio è a sinistra o viceversa)
Spengere:
Trovare il folle con la frizione premuta. Lasciare delicatamente la frizione (non si sa mai se hai davvero azzaccato il folle nonostante la lucetta verde sul cruscotto).
Girare la chiave di accensione, o premere interruttore si spengimento.
La moto, quella vera, è come un cavallo d'acciaio, ti ci affezioni e credi quasi che sia viva. Io ci parlavo e la accarezzavo proprio come se fosse un cavallo.