Ciao, cerchiamo di analizzare un poco la situazione e ti racconto anche della mia esperienza, cosa magari ti tranquillizzi sul fatto di non essere l'unico all'inizio ad avere "problemi". Innanzitutto posso dirti che le tue stesse, identiche difficoltà le ho avute con la vespina a marce. Io forse ero anche peggio di te poichè all'inizio invece di girare la manopola del cambio verso il basso per cambiare marcia, la giravo in senso contrario (non so se hai presente come funziona il cambiare marcia nella vespa) e quindi questa s'impuntava. Insomma,avevo una paura fottuta di avventurarmi in mezzo al traffico. Io credo che la tua paura nell'affrontare la strada possa esserci e sia un fattore positivo, questo poichè la prudenza porta a fare le cose con attenzione e cautela più che doppia. Per il discorso invece della moto, bisognerebbe capire bene quale è la tua paura. Se essa consiste nel non saper ancora guidare bene si può sopperire prendendola e andando a girare il pomeriggio in un parcheggio chiuso al traffico oppure in una strada chiusa. Stai li, senza timore ne fretta, e ti alleni sull partenze cercando di dosare in maniera corretta la frizione e il gas; magari, se ne hai la possibilità, cerca di andare su strade secondarie strade che costeggiano in genere campi oppure strade di collina, li è difficile che passino delle automobili, te percorrile anche più volte e a seconda di come credi, facendo dei tentativi, cerchi di mettere oppure di scalare una marcia. Alla peggio sentirai il motore che non ce la fa a salire oppure si spegne, non sarà la cosa peggiore fermarsi ad accendere la moto e provare a riaffrontare quel pezzo di strada, avendo testato che come l'hai appena affrontata è errato :-) Guidare la moto comporta di imparare facendo prove ed errori, molte cose si possono spiegare a livello teorico ma poi è necessario stare molto tempo in sella per imparare a usare alla perfezione il cambio, a frenare correttamente usando anche il pedale posteriore e non solo il freno anteriore; in poche parole bisogna imparare a condurre la moto e NON a farsi portare a spasso da lei. Sicuramente richiede più dedizione e sacrifico rispetto alla guida di uno scooter ma poi, per molti, diventa una droga. Se invece il problema è dovuto alla paura della moto stessa, hai come l'impressione che stando in sella ad uno scooter o similare ti sentiresti magari più sicuro, mentre con la moto hai paura, non ti senti sicuro, bè allora senza vergogna o altro il mio consiglio è quello di dire basta, di acquistare uno scooter oppure di aspettare i diciotto anni per l'auto. Ripeto, non deve esserci vergogna o altro; se invece è solo paura di non imparare mai allora sbaglieresti a mollare tutto. Devi solo sconfiggere la paura, in questi pomeriggi che le giornate si allungano prendi la tua Derbi ed esercitati! Se davvero hai passione è un sacrifico fattibilissimo, l'importante è averne la volontà. Anche io ci avrò messo un anno buono per guidare in maniera buona la mia ormai "vecchia" Rx; Per quanto riguarda il tuo amico con l'Husqvarna, lui probabilmente la sapeva guidare poichè si spera che se la è andata ritirare aveva già in mano la patente o come minimo il foglio rosa! Quindi si da per certo che almeno condurla su strada lo doveva saper fare :-) Ripeto se la paura è solo quella di non imparare esercitati, io ho vent'anni e avendo iniziato come te con il cinquantino (con le tue similari difficoltà iniziali) sono arrivato all'Aprilia Pegaso 650, credimi ne vale la pena ;-) Se continuerai te ne renderai conto, ne sono certo ;-)