Sia sulle moto che sulle biciclette l'effetto giroscopico della ruota anteriore rende il mezzo "autostabile".
Capitano relativamente spesso casi in cui il pilota cade e la moto prosegue dritta per fatti suoi.
Questo, però, non c'entra niente con il tuo caso.
La moto DI PER SE è autostabile, il guidatore, però, no: se pieghi troppo e superi il limite di aderenza della gomma finisci per terra, se impunti la ruota anteriore ti spalmi a terra, non c'è giroscopio che tenga. Un po' il discorso dell'ESP: aiuta TANTISSIMO ma se fai la fesseria finisci nel prato lo stesso.
L'esperienza con la bicicletta serve proprio a questo: ti insegna a percepire l'equilibrio, l'aderenza, la tenuta delle ruote etc. con un mezzo più leggero, meno potente e più "estremo" della moto (la bici ha limiti più bassi e reazioni più brusche). Un passaggio graduale è auspicabile, quindi.
In alternativa puoi provare ad iniziare con un cinquantino / 125. Non è certo l'ideale iniziare con una moto "seria".